«Parco della Memoria» – San Giuliano di Puglia
Concorso di progettazione / Progetto selezionato
Ente banditore: Comune di San Giuliano di Puglia
Anno: 2006 – 2007
Capogruppo: Vincenzo Cribari
Gruppo di progettazione: Lorenzo Pagnini, Massimiliano Scuderi (Consulente)
Si è voluto togliere, più che aggiungere, togliere il senso di precarietà, di distruzione, di rovina, ma conservarne il valore simbolico di monito perenne e memoria.
Sui resti della scuola crollata si stende un velo. Con una leggera trasparenza, data da un materiale contemporaneo e leggero, si copre come un “sudario” – come il lenzuolo bianco che ha ricoperto i resti per lungo tempo dopo il crollo – il luogo della tragedia. Si affida a questo velario la capacità di rendere perenne la memoria del crollo, così come anche il simbolo di una perenne attenzione e protezione di questo luogo. Attorno c’è il verde della campagna, un verde semplice senza particolari sosfisticazioni, un verde che serve da “vassoio” naturale al grande memorial che il velario costituisce.
Un secondo livello di questo prato è quello del piccolo bosco-giardino della guarigione. Ventisei piante, ventisei essenze diverse, saranno piantate a ricordare che la vita continua, che la natura aiuta e guarisce. Ogni albero avrà la scritta con il suo nome botanico e a fianco, su apposite targhe, sarà anche scritto il nome di ciascuno dei bambini scomparsi nel crollo. L’illuminazione notturna con led singoli per ogni albero completerà l’installazione.
Il terzo elemento del progetto è l’area destinata alla preghiera, segnalato dalla presenza di alcune lastre di pietra naturale che si alternano al prato. Il verde, pensato come elemento naturale spontaneo è il legame tra il luogo e la campagna circostante, lo sfondo che segna fortemente l’immagine di San Giuliano.